Con la partecipazione della più celebre coppia di Hollywood in veste di mascotte.

lunedì 28 agosto 2017

Cara, posso spiegarti tutto... scientificamente!

A voi non è mai capitato di rimanere a bocca aperta per l'incredulità, ascoltando i dati statistici rilevati dagli studi di psicologi e sessuologi? I risultati dei loro studi, e, soprattutto, dei sondaggi, a volte sono per me così strabilianti che mi ritrovo a oscillare tra la vergogna di appartenere a una categoria sessuale banale e antiquata... e il dubbio che si tratti in realtà di ricerche poco serie. Addirittura, mi piace immaginare che talvolta un ricercatore incauto, scoperto dalla moglie, abbia tentato di giustificarsi come fa ogni marito: inventandosi una serie di frescacce... Davvero gli uomini sono costretti a tradire dalla biologia? Davvero quando fanno cilecca è colpa dell'alimentazione? E davvero i film porno fanno bene alla salute? Complessivamente, se fosse tutto vero, noi maschietti saremmo davvero in una botte di ferro! Nel seguito elencherò alcuni dei risultati degli studi che sono rimbalzati sulle testate giornalistiche e riviste online negli ultimi anni, e, per puro divertimento, li metterò in forma di giustificazioni pseudoscientifiche di un marito nei confronti della moglie o comunque di un uomo nei confronti di una donna. Non citerò né le fonti originali (che non sempre sono disponibili negli articoli online) né la sitografia da cui ho tratto le notizie, tanto le potete ritrovare anche voi quasi ovunque, e periodicamente riproposte, smentite e riconfermate. Mescolerò quindi notizie scientificamente più serie (ammesso che ve ne siano) con altre meno serie. Tanto, è solo un gioco! Ma... lo è?

Cominciamo con un classico. La scappatella. Ebbene, amici, la scienza è davvero dalla parte di noi maschietti!


Cara, non è colpa mia, sono i geni! Si sa, l'uomo tradisce, ma è normale, e non lo fa per cattiveria: è costretto dalla natura. Scienziati americani sono stati in grado di determinare che le differenze individuali nel comportamento sessuale potrebbero essere influenzati dalla variazione genetica individuale. E la motivazione all'infedeltà, che coinvolge il gene DRD4, deriva dal sistema che regola il piacere e la ricompensa. Però, cara, non devi preoccuparti per qualche scappatella, perché io resto comunque affidabile: le persone sono alla ricerca di una relazione seria a lungo termine, ma riescono a avere storie di una notte. Tutto ruota intorno alla variazione del gene DRD4 in questi individui, per cui ci sono persone in grado di amare ma di essere allo stesso tempo infedeli. Ragazzi, che si potrebbe chiedere di più da uno studio scientifico? Siamo a cavallo! Almeno finché non leggiamo che per giungere alle loro conclusioni hanno analizzato dettagliatamente il comportamento sessuale e le relazioni intime di 181 adulti assieme ai loro campioni di DNA. E che studio scientifico è, uno che si basa su un campione di sole 181 persone? Mi raccomando, quest'ultima parte non la citate alla vostra compagna!

Cara, hai voluto uno stallone come me? Non puoi davvero lamentarti per una semplice scappatella! C'è un'altra ricerca, italiana stavolta, che può venirci in aiuto: gli uomini sono probabilmente più infedeli delle donne, forse perché hanno più testosterone, responsabile del desiderio sessuale. I ricercatori hanno scoperto che la grandezza dei testicoli di un uomo e un alto livello di testosterone sono fattori implicati  nell’infedeltà. Secondo gli scienziati ci sarebbe una ragione evolutiva che spiegherebbe questo dato: un più alto livello di testosterone produrrebbe un maggior desiderio sessuale rendendo maggiormente difficoltoso rinunciare a potenziali opportunità riproduttive.

Cara,  non è colpa mia: non lo sai quanti anni ho? Uno studio pubblicato su Proceedings of the National Academy of Sciences ha scoperto che gli uomini e le donne sono maggiormente infedeli appena prima di iniziare un nuovo decennio di vita. In altre parole, quando abbiamo un’età cronologica che termina con 9 (ex: 29,39,49 etc..), siamo più inclini a tradire. Sembra incredibile, vero? In effetti non lo sembra soltanto, è proprio una cosa incredibile, e davvero non so quale moglie se la berrebbe!

Cara, non è colpa mia, lo fanno tutti: lo fate anche voi donne! E’ molto frequente fantasticare di tradire il partner. Una ricerca ha trovato che quasi la totalità degli uomini (98%) e la stragrande maggioranza delle donne (80%) fantasticano di avere rapporti con persone diverse dal loro partner attuale.

Cara, una semplice scappatella non è certo un buon motivo per tornartene da tua madre! Quando un tradimento viene scoperto non sempre porta alla fine di una relazione o di un matrimonio. Infatti alcune ricerche hanno dimostrato che le relazioni che sono sopravvissute all’infedeltà di uno dei due partner diventano più stabili e più forti di prima. Anche perché, le scappatelle vanno bene, ma qualcuno che continui a stirare e a cucinare ci vuole!

E se non accontentiamo la nostra donna? Niente paura! Non è colpa nostra!


Cara, non è mica colpa mia: sono le melanzane di tua madre... Una ricerca tutta italiana ha messo in evidenza che chi mangia in modo scorretto e disordinato, in particolare chi salta i pasti, ha più probabilità di incorrere in flop sotto le lenzuola. Quindi è colpa tua che non cucini come si deve. Ma attenta a non esagerare, perché vale anche il contrario: dopo un’abbondante cena, infatti, è inevitabile che il corpo si concentri sulla digestione lasciando perdere altre attività e, determinando così, la terribile cilecca. Una cosa insomma è certa: la colpa è tua, non mia!

Guarda, cara, che è del tutto normale se a te non è piaciuto, non è mica colpa mia. Metà delle volte la donna non raggiunge l'orgasmo, e una partner su cinque dei maschietti non gode mai. Ad affermarlo è uno studio scientifico sull'orgasmo dell'Indiana University.

E se a noi non va e a lei si? E se a lei non va e a noi sì? Chi deve vincere? L'uomo, naturalmente! Lo dice la scienza!


Cara, non è colpa mia se ho sonno! Dormire o far l'amore? Basta liti sotto le lenzuola: è l'istinto naturale, radicato nella parte più antica del cervello a guidare in modo diverso maschi e femmine. In uno studio sui moscerini della frutta, gli scienziati hanno scoperto che quando i maschi vengono privati del sonno mostrano poco interesse per il corteggiamento, mentre la mancanza di riposo non ha alcun effetto sul comportamento femminile in fatto di accoppiamento. Ma perchè, a differenza dei maschi, le moscerine risultano ancora recettive alle avance maschili anche quando assonnate? Semplice! Per motivi evolutivi le femmine non possono permettersi di rinunciare a un potenziale spasimante idoneo all'accoppiamento, non importa quanto siano stanche! Quindi, quando sono stanco, cara, non rompere e lasciami dormire: è una legge naturale. E se invece sei stanca tu, non rompere e datti da fare! Perché? Chiedilo alle moscerine della frutta!

Cara, te lo faccio passare io il mal di testa! Basta con le solite scuse! Secondo una recente ricerca dell’Università di Munster l’attività sessuale è un ottimo antidoto contro la cefalea a grappolo.

E se volessimo far sesso a tre, un uomo con due donne, o avessimo altre idee inconsuete, saremmo forse da considerare dei pervertiti? Ma certo che no!


Ma no, cara, è normale, lo fanno tutti! Secondo un'altra ricerca italiana, la maggior parte degli uomini hanno fantasie sessuali; gli scienziati ne hanno stilata una classifica. Primo posto per il sesso con due donne, secondo per la fantasia di bendare-legare la propria partner (bondage). Inoltre secondo un recente studio statunitense la "bi-curiosità" è una tendenza molto comune tra le donne che si considerano eterosessuali: il 60% di loro ha sperimentato una sorta di eccitazione sessuale verso un'altra donna, mentre al 45% è capitato di baciarsi con una donna. Quindi, cara, smettila di preoccuparti, e chiama tua sorella.

Dammi retta, mettiti così! I dati riportati da siti americani specializzati fanno luce sotto le lenzuola. Il 64% delle donne raggiunge il piacere tramite masturbazione o petting (i preliminari), l'81% invece dopo aver ricevuto sesso orale. Ma il top è il sesso anale: il 100% degli uomini e il 94% delle donne sostengono di aver raggiunto l'orgasmo durante la pratica posteriore.

Cara, lo so che ti piace di più senza, ma devi fartene una ragione. Gli uomini con un livello di testosterone più alto sono quelli più inclini all’uso del preservativo. È questo quello che emerge da uno studio condotto da alcuni ricercatori dell’Università del Michigan.

E se ci scoprono mentre coltiviamo segretamente "il vizietto"? Niente di male!



Sì, cara, ti tradisco con un uomo, ma cosa c'è di strano? Secondo alcuni studi americani, solo il 5-10% della popolazione deve essere considerato esclusivamente eterosessuale o omosessuale.

E se ci pescano con un film porno guardato di nascosto? Beh, che male c'é?


Ma cara, non sai che guardare i porno fa bene alla salute? Gli esperti hanno scoperto che esiste una correlazione positiva tra la quantità di tempo trascorso nel vedere porno e il desiderio di avere rapporti sessuali. Coloro che hanno visto più di due ore di porno a settimana hanno presentato il più alto livello di eccitazione nei confronti del loro partner reale.

Ma no, cara, è per il tuo bene! Alcuni medici hanno analizzato la composizione dello sperma umano e hanno rilevato la presenza di sali minerali, fruttosio, vitamina C, zuccheri, calcio, zinco e fosfati e certo tutto questo non può che far bene alla pelle delle donne. Sembra infatti che uno strato di sperma sottile come un film di crema, dopo l’evaporazione all’aria aperta, lasci la pelle liscia e piacevole al tatto. Non ho mai sentito una scusa più ridicola per convincere una donna a sottoporsi a questo tipo di pratica da film porno! Ma lo studio non si ferma alla cosmetica: c’è chi assicura che berne un po’ ogni giorno apporti risultati ottimi anche relativamente  al vigore quotidiano, alla prevenzione di fastidiose gengiviti e alla fertilità femminile. Anche questa, scusate se lo dico, è davvero difficile da bere!

E ora, ecco qualcosa che invece mi interessa particolarmente!


Gli uomini pelati sono più sexy, lo dice la scienza. Uno studio scientifico condotto dalla Barry University avrebbe sottolineato che gli uomini calvi sono reputati molto intelligenti, colti, onesti ed influenti a livello sociale. In poche parole: più desiderabili dalle donne! Secondo lo psicologo che ha condotto la ricerca quando ci troviamo di fronte un uomo con pochi capelli automaticamente lo associamo a qualità positive, prima su tutte l’intelligenza. Questo giudizio positivo potrebbe essere nato nel corso dell’evoluzione dell’uomo, che indicava gli uomini calvi come persone importanti e dallo status sociale elevato. Che bello, io sono pelato, pelatissimo! E forse anche l'autore dell'articolo in questione, chi lo sa? Peccato però, che, in un eccesso di precisione, l'articolo online dichiara anche che per arrivare a questo risultato lo studio è stato effettuato su un campione di 201 persone, sia di sesso femminile che maschile, che sono state sottoposte alla visione di diverse immagini. Ecco! Adesso hanno rovinato tutto! 201 persone? E che studio scientifico sarebbe? Ma è un campione numericamente ridicolo! Meno male che di esser sexy lo so da me!

Conta chi ce l'ha più lungo... il dito! Secondo i ricercatori dell’Università della Florida, gli uomini con l’anulare della mano sinistra più lungo dell’indice hanno un livello di testosterone più alto e tendono ad essere più passionali. Io ce l'ho, io ce l'ho! E, ci scommetto, pure l'autore dello studio in questione. Ma dubito che sia riuscito a far colpo con la sua ragazza con questa storia del dito.

3 commenti:

  1. E'originale e quasi scientificamente accettabile ma certamente verosimile ...OK...

    RispondiElimina
  2. Come sai io ce l'ho con questi tipi che sottopongono un questionario a 100-200 persone... e credono di fare scienza!

    RispondiElimina
  3. Spesso queste ricerche povere servono per arricchire il curriculum ...OK...

    RispondiElimina