Con la partecipazione della più celebre coppia di Hollywood in veste di mascotte.

sabato 24 giugno 2017

La ragazza di Charlotte Street

Londra. Jason si crogiola nel suo ruolo di ex fidanzato triste, specie ora che Sarah sta per sposarsi con quell'antipatico di Gary. Il suo amico Dev, che è talmente nerd da averne fatto una professione, sta studiando il polacco per poter corteggiare una bella cameriera. Ed ecco che un incontro casuale e fugace con una ragazza lascia Jason con un'imprevista voglia di fantasticare... e una macchina fotografica usa e getta in mano. E' l'unica traccia che potrebbe in teoria condurlo a ritrovare la ragazza misteriosa. Ma è giusto far sviluppare quelle foto? Non significa intrufolarsi indebitamente nella vita altrui? Inutile dire che Jason e Dev lo faranno, e, con l'aiuto di Matt, meccanico ed ex studente di Jason, e di Abbey, graziosa groupie dalle mille sorprese, inizieranno la ricerca delle ragazza, e sarà per loro una specie di ricerca del Sacro Graal. 

sabato 17 giugno 2017

Piero Angela, cavaliere di latta

Ricordo bene la sera in cui fu trasmessa la prima puntata di Quark, nel 1981. Uno dei servizi era dedicato alle tecniche di confronto usate dalla polizia e all'affidabilità dei testimoni oculari. Agli spettatori venne mostrato un crimine e poi un gruppo di foto segnaletiche. Sia io che mia mamma indicammo senza indugio il colpevole: allenati da anni di libri e telefilm gialli, pensavamo di essere dei buoni osservatori. Eravamo invece vittime di un'illusione: nel filmato, poi riproposto, il volto del criminale in realtà non era visibile. Ci eravamo lasciati ingannare dal taglio di capelli e dal pregiudizio che tra i sospettati proposti si dovesse necessariamente scegliere il più somigliante. Per me fu una rivelazione illuminante, e una lezione che non ho mai dimenticato: non ci si può fidare al 100% neanche dei testimoni oculari! E non fu certo quella l'unica volta che Piero Angela mi mise nel sacco. Divulgatore pacato ed educato ma anche geniale e spregiudicato nel suo razionalismo scettico, prima ancora di far partire Quark mi aveva già sorpreso rivelandomi in Indagine sul paranormale che i rabdomanti in realtà non sanno trovare un tubo (letteralmente) e che la storia dei cucchiaini piegati e degli orologi fermati a distanza in realtà era una balla. E che Nostradamus sapesse profetizzare (e male) solo gli eventi passati me lo svelò il suo amico James Randi. Negli anni a venire Piero Angela mi avrebbe svelato molti altri segreti, dal verso dei dinosauri al carburante del futuro (i quattrini).  

venerdì 2 giugno 2017

La first lady vaticana e le scoregge del PD

Il papa ha una moglie segreta? Il ministro dello sviluppo economico si è dato alla musica? Renzi fa le puzze? Queste e molte altre stranezze nel consueto appuntamento semestrale con i titoli giornalistici più buffi d'Italia. Se volete leggere o rileggere le puntate precedenti, cliccate QUI.


giovedì 11 maggio 2017

Marcare il territorio

Qualche settimana fa ho scoperto, con un certo sgomento, di non essere l'unico scrittore del mio quartiere. Infatti ho trovato in edicola alcune copie del libro Dietro le dune, di Paolo Basili; l'edicolante stesso, ignaro della gravità della situazione, ha confessato candidamente di aver ricevuto personalmente dall'autore le copie esposte. Voi cos'avreste fatto, al posto mio? La prima opzione che mi è venuta in mente, ovviamente, è stata quella di orinare sull'edicola per marcare il territorio, oltre che naturalmente correre ad affrontare fisicamente questo Paolo Basili, reo di una così palese violazione della mia zona. Ma poi ho optato invece per acquistare  una copia del libro, in modo da poterlo leggere e, sperabilmente, stroncare in seguito. E poi ho deciso di portare anch'io in edicola alcune copie di Cronache dal Raccordo, per monitorare le vendite e operare un confronto. Risultato dopo un mese: vince Paolo Basili per una copia venduta (quella che ho comprato io) a zero. Beh, rassicuriamoci almeno di una cosa: non si tratta di uno scrittore di maggior successo di me! E riguardo al libro? Niente da fare: non lo posso nemmeno stroncare! 

mercoledì 26 aprile 2017

Nel mondo dei sogni

Un nuovo racconto per voi! Stavolta si parla di sogni, e dei luoghi che si visitano nei sogni. 

Avete anche voi, come il protagonista del racconto, un luogo particolare, che visitate spesso nei vostri sogni? Spero che Nel mondo dei sogni vi piaccia! Poi fatemi sapere. Buona notte a tutti e, soprattutto, sogni d'oro!




sabato 15 aprile 2017

Yoshida Shuichi - L'uomo che voleva uccidermi

Niente investigatori in questo pseudo giallo giapponese. La ricostruzione del delitto avviene seguendo i personaggi nelle loro peregrinazioni tra alberghi a ore e centri massaggi, in un Giappone paradossale, dove tutti soffrono terribilmente, perché non riescono ad avere dei normali rapporti sociali e sentimentali. Salvo poi trasformarsi tranquillamente in macchine da sesso con dei sostanziali sconosciuti incontrati in apposite chat. Un hobby che però può diventare pericoloso, a giudicare da quel che accade alla povera Yoshino. E Mitsuyo? Tutto quel che vorrebbe è avere qualcuno da abbracciare. Farà anche lei, per questo, una brutta fine? Oppure le cose non sono mai esattamente come sembrano?


domenica 2 aprile 2017

Il Testamento spirituale di Serafino Pepe

Ebbene sì, oggi parliamo di filosofia, con una recensione che non è una recensione, anzi è più di una recensione. Poiché non solo io sono uno dei pochi fortunati possessori dell'edizione originale de Il Testamento Spirituale di Serafino Pepe (libro che qualcuno evidentemente voleva e vorrebbe ancora fosse dimenticato, ma che grazie al passaparola e ai blogger di uno zoccolo duro è oggi più vivo che mai) ma ho anche conosciuto di persona Don Michele Fugardi, che di S.P. è stato confessore e confidente, mi inserisco anch'io (e, oserei dire, con una certa autorità) sulla scia di quei giornalisti e blogger che negli ultimi anni hanno cercato (invano, ma non per questo meno meritoriamente) di ridare visibilità ad uno dei più originali pensatori dell'inizio di questo secolo. Lo farò, iniziando da oggi, con una serie di post in cui ripercorro in forma narrativa la strana storia di questo libro noto eppure misconosciuto, e coglierò l'occasione per pubblicarne numerosi stralci (in particolare oggi ne pubblico l'incipit, con la celebre allegoria della strada e della corda di canapa). La speranza è sempre quella che, prima o poi, chi è in possesso dei diritti, si convinca a ripubblicare il libro, possibilmente completo della parte rimasta ancora inedita.


sabato 4 marzo 2017

Smashword Read an Ebook Week

Smashword, l'editore internazionale di ebook, vara anche quest'anno una settimana di promozioni, denominata Read an ebook week dal 5 all'11 marzo, con sconti fino al... 100%! Notoriamente gli ebook di Smashwords sono leggibili da tutti i dispositivi, scaricabili e compatibili, senza bisogno di iscrizioni a piattaforme, registrazioni e installazioni di software specifico, protezioni o altre lagne. Affrettatevi ad esplorare il catalogo. E se avete bisogno di qualche consiglio per orientarvi, perché non partire dal vostro autore preferito, ovvero cliccando QUI?

domenica 15 gennaio 2017

Il mistero di Zig


Qualche giorno fa è morto, a più di 90 anni, l'importante e noto sociologo e filosofo Zygmunt Bauman. Che fosse un importante e noto sociologo e filosofo, lo confesso, io l'ho saputo dal telegiornale nel momento stesso che ne è stata annunciata la morte. Però non mi sono preoccupato più di tanto: prima di tutto ho smesso ormai da anni di meravigliarmi della mia ignoranza, e poi ho pensato che in fondo, come me, tanti non si interessano particolarmente di sociologia, e probabilmente anche loro non ne avevano mai sentito parlare prima.




Se Zygmunt Bauman fosse stato famoso, per dire, come Umberto Eco, me ne sarei accorto: a sentirlo nominare spesso, uno come un nome simile, non puoi non farci caso. E a vederlo in TV, dato che è praticamente un sosia dell'avvocato di Madame de Gli Aristogatti, pure non passa inosservato. E invece oggi ecco arrivare una (per me) inquietante sorpresa. 

lunedì 2 gennaio 2017

Idee per l'innovazione - Il cubo di Rubik per pigri

Chi non conosce il cubo di Rubik? Si tratta di un rompicapo nato negli anni '70: siete capaci di ricostruire la configurazione iniziale (l'unica ad avere ciascuna faccia di un unico colore) a partire da una qualsiasi delle configurazioni "disordinate"? Manipolare il cubo è facile e rilassante, ma lo stesso non si può dire dell'esercizio di riordinarlo. Infatti si dimostra che le configurazioni possibili sono circa 40 miliardi di miliardi, e risolvere il gioco richiede lo studio di varie tecniche e algoritmi manuali. Il cubo di Rubik è un gioco molto amato in tutto il mondo, con milioni di pezzi venduti, ma è anche altrettanto odiato, poiché causa facilmente delusione, sconforto, rabbia e frustrazione. Ma da oggi, grazie a una semplice innovazione cromatica, possiamo lasciarci alle spalle il bagaglio di sentimenti negativi legati al cubo. Che ne pensate di un cubo bicolore, con un bel disegno alternato a fiore, e che qualunque mossa fai, resta sempre ordinato? Sissignori: è finalmente arrivato il cubo di Rubik per i pigri!